Consigli per una vita di coppia felice e per una singlitudine serena, senza troppi sensi di colpa.

sabato 22 luglio 2017

Tema del giorno: giochi in MOTEL

Ieri facevo due chiacchiere con uno dei miei amici, uno di quelli che hanno avuto tante donne, i Wikipedia dell'arte amorosa. Ho due o tre punti di riferimento che, dall'alto della loro esperienza, come guardie svizzere mi tengono d'occhio svelandomi le modalità e gli stratagemmi dei loro simili. 
Perché, si sa, io sono in po' gonza e ci casco sempre.
L'argomento è stato il MOTEL come location perfetta per un incontro.
Care amiche, fidatevi ogni tanto uscire da noi stesse è cosa buona, soprattutto se c' è un idromassaggio.
Io adoro gli hotel perché sono anonimi e mi affascina la loro indifferenza alle storie di chi li frequenta. Amo il loro essere NON LUOGHI, dove chi entra è solo un numero di stanza. Trovo particolarmente sexy quelli a forma di casetta con parcheggio riservato, dove sempre, nello spazio accanto, quasi come insulto alla quotidianità della gente per bene, sono parcheggiate auto costose. Segno che non tutti sono in ufficio in orari di lavoro.
A me viene immediatamente spontaneo chiedermi chi vi è nascosto, se si amano o se semplicemente è un incontro mercenario. 
Qualche volta ho dato appuntamento al partner in un motel. Scegliendolo distante dal luogo abitato, possibilmente carino e con casetta riservata. Perché se si fa, si deve fare bene! E poi paga lui!
Ognuno deve arrivare rigorosamente con la propria auto. Perché il bello del gioco è la finzione.
Io mi presento alla reception con occhiali scuri e foulard come una diva anni 50; una preparazione attenta e meticolosa, che richiede autoreggenti ed eleganza. Mi fingo una entrenouse, millantando una sicurezza che nella realtà non ho affatto.
Poi, se il mio lui non è ancora arrivato, ho tutto il tempo di rotolarmi nel lettone come un gatto, divertendomi a fare le boccacce davanti allo specchio gigante, posizionato non casualmente davanti al materasso.
Mi raccomando... lo specchio non è un dettaglio da sottovalutare.

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