Chi,
al giorno d’oggi, non dispone di una Sissy
Maid? Ovvero, di una perfetta camerierina con tanto di grembiulino bianco, immediatamente
pronta a soddisfare i voleri della capricciosa padrona? È dunque un vero peccato
che la mia Sissy Maid, perfettamente
accessoriata di piumino per la polvere, baffi e vocione da baritono, abiti a
molti chilometri da casa mia; perché se così non fosse stato le avrei fatto
pulire i bagni almeno tre giorni alla settimana. Volete mettere il risparmio?
Al posto di chi oggi mi costa un rene in lavori domestici, avrei potuto avere –
per lo più gratis - una trav amante dello scopettone e dello straccio per la
polvere. La mia Sissy Maid si chiama Valentina.
Ma
cos’è una Sissy? Prima cosa: non ha nulla a che fare con l’Elisabetta di
Baviera raccontata nell’immortale film con Romy Schneider; non indossa abiti
voluminosi e non balla il valzer. Valentina, che all’anagrafe ovviamente porta un
nome maschile, è un signore trentacinquenne,
con un lavoro importante e di grande responsabilità. Quasi ogni mattina però mi
sveglia con un beep sul telefonino, augurandomi
graziosamente il buongiorno e rimanendo in attesa di un qualche mio ordine per bene
iniziare la giornata. Come tante altre trav
è costretta a nascondere questa personalità femminile, che ha scoperto molto
presto. Più o meno all’età di dieci anni quando si è resa conto di preferire
giocare a indossare i collant della madre che scendere in cortile a giocare a
pallone. Da allora ha dovuto convivere con situazioni difficili e tanti
segreti, compromessi e mortificazioni. Nelle relazioni di coppia – quelle
clandestine, perché non è pronto ad ammettere con tutti la sua natura – ha
ovviamente un ideale: quello di potere mettere in pratica le sue fantasie di femmina sottomessa, con una donna dominante come
partner oppure con una trans, in modo da poter costruire almeno una parvenza di
relazione. Ha relazioni quindi soprattutto con donne, anche se di tanto in
tanto non disdegna assaggiare gli uomini.
Valentina
adora curare i propri capelli, mettendo un’attenzione quasi morbosa nei tagli
femminili che decide di adottare (a partire ovviamente dal caschetto
militarmente geometrico dell’eroina di Crepax). Preferendo leggere i giornali
di moda che si trovano dai parrucchieri ai fogli di cronaca sportiva, ha finito
per iniziare presto a travestirsi. Sulle sue preferenze in tema erotico
Valentina è chiara: ama la sottomissione e l’essere mortificata. Come? Fingendo
di stare portando un vassoio con le tazzine di caffè, di rovesciarlo e di
rimanere in impaurita attesa della punizione. Mi tocca dunque spesso riprenderla
duramente, digitando sulla tastiera frasi del tipo: Non sei capace di fare nulla!, Sei
una donnetta inutile!, Adesso
raccogli tutto e lecchi il pavimento!, ecc. Valentina è felice; ed io, in
fondo, mi rilasso sfogando la frustrazione per qualche problema avuto in
giornata.
Desidera
essere una Pin up. Ma senza il
carisma e l’aggressività che sprigionano dalle tavole disegnate degli anni
Cinquanta. Ne ama le forme e le vesti, ma vi aggiunge un atteggiamento di
ostentata passività. Perché Valentina desidera mettersi nelle mani degli altri,
in completa balia dei loro ordini.
Lo
dimostra una trasgressione, che mi ha recentemente confidato. Valentina ama
infatti praticare clismafilia.
L’origine di tale passione affonda nell’età dell’infanzia, a causa di una madre
che, forse un po’ troppo energicamente o un po’ troppo spesso, gli praticava
clisteri (ed io che pensavo servisse per sbloccare l’intestino pigro… guarda invece
quali risvolti interessanti può offrire l’armadietto dei medicinali…).
Scherzi
a parte, la mia Valentina ha una certa predisposizione verso il BDSM; e questo
nonostante non ami il dolore come pratica erotica. La sua eccitazione nasce infatti
dalla sottomissione mentale, e dalla costrizione a cui lei si immagina essere
sottoposta. Anche perché, notizia notiziona, pare che esistano cinture di
castità anche per l’uomo.
E per
offrire una patina colta al ruolo di Sissy Maid facciamo un piccolo gioco.
Sapete
voi chi è stato il personaggio famoso che per primo ha sdoganato questo curioso
ruolo?
No?
Pensateci
ancora un secondo….
Bravi,
lo sapevo che vi sareste arrivati…
Sì,
proprio lui: il Freddie Mercury del
video di I want to break free
https://www.youtube.com/watch?v=eM8Ss28zjcE
Per chi volesse essere per una sera una perfetta cameriera sexy, servire e riverire una o più coppie, sparecchiare, lavare i piatti e fare tutto ciò che si chiede ad una vera Sissy Maid
Mail: paprika@paprika.it
https://www.paprikafortrav.it/
#freddiemercurie #xavierduvet #sissymaid #valentinaladolce #ascuoladisissymaid #paprika
#argentapaprikatrav
https://www.youtube.com/watch?v=eM8Ss28zjcE
Per chi volesse essere per una sera una perfetta cameriera sexy, servire e riverire una o più coppie, sparecchiare, lavare i piatti e fare tutto ciò che si chiede ad una vera Sissy Maid
Mail: paprika@paprika.it
https://www.paprikafortrav.it/
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